Motori

Assicurazione auto: rc familiare, risarcimento in forma specifica e altre opportunità di risparmio

Risparmiare sull’assicurazione auto è una priorità che molti hanno, perché occorre proteggersi da eventuali sinistri, magari anche con garanzie accessorie, spendendo però la giusta cifra. Grazie a compagnie assicurative che operano quasi esclusivamente online, molti costi di gestione degli uffici fisici sono stati abbattuti, consentendo così di offrire al cliente la stessa qualità a costi decisamente inferiori. Ma ci sono anche altri elementi che possono inficiare in modo positivo sul risparmio: dalla rc familiare alla scatola nera.

Dall’RC familiare alla scatola nera

Una delle prime varianti che può far lievitare o diminuire il costo di un premio annuo è senza dubbio la classe di merito: ve ne sono ben 14, ma si può arrivare fino alla 18sima se si causano sinistri. Ovviamente, più è bassa la classe di merito, minore sarà il premio e i neopatentati potrebbero essere penalizzati nel momento in cui acquistano il loro primo veicolo. Con l’assicurazione auto rc familiare è però possibile risparmiare. Infatti questa polizza, come stabilito dalla Legge Bersani, consente di prendere la classe di merito di un membro della famiglia a patto che vengano rispettati alcuni requisiti.

Sarà sufficiente dimostrare, con lo stato di famiglia, la parentela per avere subito un risparmio sulla polizza anche se la patente è stata conseguita da poco. Non solo, con le ultime novità di questa legge, è persino possibile “traslare” la classe di merito tra mezzi diversi: per esempio da una moto a un’automobile e viceversa.

Vi è poi l’opportunità, offerta da molteplici Compagnie, di installare sul proprio veicolo la cosiddetta scatola nera, al fine di ottenere un ulteriore sconto immediato: questo dispositivo, come accade sugli aerei, registra tutte le performances concernenti il guidatore e il mezzo, fornendo in tal senso informazioni davvero preziose riguardo alla dinamica di un eventuale sinistro. Così non solo la Compagnia assicurativa sarà tutelata quando verranno richiesti i risarcimenti, ma lo stesso conducente potrà dimostrare la responsabilità altrui, scagionandosi.

Come risparmiare scegliendo l’assicurazione auto giusta

Un risarcimento in forma specifica, se applicato, consente a chi abbia subito un danno, a seguito di sinistro, di ricevere assistenza e riparazione presso officine convenzionate con la Compagnia assicurativa, che quindi offrirà uno sconto se si accende tale polizza accessoria. La vettura, perciò, viene totalmente rimessa a nuovo senza spese, ma solo se i professionisti lo ritengono possibile ai fini della sicurezza su strada. Vi è poi il risarcimento per equivalente, che riconosce invece una somma pari all’importo del danno subito.

A inficiare su una polizza, però, sono molti altri elementi, tra cui l’esclusività alla guida di uno o più guidatori esperti (con età superiore ai 26 anni), la città di residenza, nonché il numero di chilometri percorsi in un anno e l’uso stesso che si fa del veicolo, se solo per il percorso casa-lavoro o anche pe ril tempo libero.

Un ruolo importante è giocato anche dalle coperture accessorie, che vanno aggiunte e modulate con attenzione rispetto alle proprie esigenze: ad esempio, la classica Furto e incendio non viene considerata indispensabile su mezzi molto datati, mentre per molti è utile aggiungere l‘Assistenza stradale, specie se il veicolo viene utilizzato molto e anche per lunghe tratte. Più specifiche e costose sono invece le diverse coperture della Kasko che risarciscono la vittima di sinistro anche per danni al proprio veicolo, quindi vanno riservate soprattutto alle auto più nuove e costose. Infine, da valutare con scrupolo sono anche la Eventi Naturali, la Polizza cristalli o la Atti vandalici, da integrare se il mezzo è parcheggiato in strada.