I
dipartimenti rappresentano
l’articolazione del Collegio docenti che si occupa di
supportare la didattica e
la progettazione formativa. Il compito di questi dipartimenti è quello di
svolgere un ruolo strategico per il processo di insegnamento e
apprendimento, utile per valorizzare l’autonomia della scuola e la professionalità dei docenti. Scopriamo insieme chi ne fa parte e quali sono le principali funzioni.
Cosa sono i dipartimenti disciplinari?
I
dipartimenti disciplinari sono un
luogo di confronto e
condivisione delle scelte culturali e
metodologiche, di produzione culturale, di progettazione dei percorsi formativi,
i cui obiettivi principali sono:
- realizzare interventi periodici in relazione alla didattica per competenze, all’orientamento e alla valutazione degli apprendimenti;
- individuare i bisogni formativi;
- definire piani di aggiornamento del personale;
- promuovere e sostenere la condivisione degli obiettivi educativi e la diffusione dei metodi più efficaci per aiutare a migliorare i risultati di apprendimento degli studenti.
Chi fa parte dei dipartimenti disciplinari?
I
dipartimenti disciplinari sono
composti da tutto il corpo docenti dell’istituto. In base agli obiettivi da raggiungere,
i dipartimenti possono unirsi:
- per asse culturale: ovvero composti da docenti che appartengono ai quattro assi culturali;
- per indirizzo: ovvero composti dai docenti delle discipline che caratterizzano i vari indirizzi presenti all’interno dell’istituto.
Il
dirigente scolastico sulla base delle proprie funzioni istituzionali,
si occupa del coordinamento generale del sistema dei dipartimenti e di
coordinare il collegio dei docenti. Inoltre,
provvede alla prima convocazione dei dipartimenti disciplinari all’inizio di ogni anno scolastico.
Successivamente, insieme a ciascun dipartimento
organizza il lavoro tenendo conto dei tempi e
delle modalità concordate al suo interno, in base alla programmazione stabilita dal collegio dei docenti.
Prerogative dei dipartimenti
Il
compito principale a cui deve attenersi un dipartimento disciplinare
è quello di
tradurre il Piano dell’Offerta Formativa in percorsi didattici disciplinari e interdisciplinari, verificandone l’efficacia e nel caso fosse necessario, introducendo eventuali modifiche.
Dipartimenti disciplinari: si cosa si occupano?
In particolare, sembra essere
compito dei dipartimenti disciplinari quello di:
- stabilire le conoscenze, le abilità e le competenze al termine del primo e secondo biennio, e del quinto anno in ciascuno degli indirizzi e delle articolazioni che compongono l’istituto;
- predisporre la programmazione disciplinare annuale;
- stabilire gli standard minimi a cui fare riferimento per livello di conoscenze e competenze;
- stabilire i criteri di valutazione e le griglie di valutazione delle verifiche;
- stabilire le scelte metodologiche da adottare;
- redigere le prove di misurazione degli standard da compiere, ovvero le prove di ingresso, in itinere e al termine dell’anno scolastico nelle classi parallele;
- creare interventi di recupero e di sostegno nel corso dell’anno scolastico;
- creare o selezionare progetti culturali da realizzare nelle varie classi;
- stabilire l’adozione dei libri di testo e le attività di aggiornamento;
- predisporre materiale didattico quindi, unità di apprendimento, prove di verifica e tanto altro.
Funzionamento dei dipartimenti disciplinari
Le
riunioni dipartimentali hanno luogo sulla base di un calendario che viene
concordato all’interno di ciascun dipartimento, tranne
la prima riunione che viene convocata direttamente
dal dirigente dell’istituto.
Le
riunioni dipartimentali si svolgono solitamente
prima dell’inizio delle lezioni e
subito dopo l’incontro dei responsabili dei dipartimenti per
programmare le attività da svolgere nelle riunioni. Ogni incontro si svolge in
due modalità:
- con una discussione sulle materie dell’ordine del giorno moderata dal coordinatore;
- con la delibera sulle proposte.