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Metalli preziosi contenuti nello smartphone: dal litio all’oro

Forse non tutti si rendono ancora conto che all’interno dei dispositivi che teniamo in mano ogni giorno per le diverse attività come comunicare, lavorare e socializzare sono presenti metalli considerati rari e preziosi. L’aumento della richiesta e la relativa produzione di massa di tali dispositivi, ha fatto salire alle stelle il valore di alcuni metalli. Sono elementi conduttori di elettricità e perciò si utilizzano nel campo dell’elettronica. Può essere interessante capire quali sono i metalli presenti in uno smartphone nel dettaglio.

Il litio

Uno dei metalli che sicuramente è diventato preziosissimo per via della produzione di device, è il litio. Serve soprattutto per produrre le batterie dei dispositivi come computer, smartphone e tablet ma anche automobili elettriche.

L’alluminio

L’alluminio spesso e volentieri si utilizza nella produzione di smartphone e personal computer, in particolare per la scocca che rende maggiore la resistenza agli urti. I metalli possono essere riciclati all’infinito senza perdere le loro caratteristiche.

Il rame

Il rame è il metallo principe di tutto il settore elettronico poiché si trova all’interno dei cavi. Si trova all’interno di tutti i dispositivi elettrici come possono essere anche i grandi elettrodomestici. Lavatrici, lavastoviglie e frigoriferi, una volta terminata la loro vita utile, devono essere smaltiti nel modo corretto perché questi metalli possono essere recuperati e riutilizzati senza intaccare risorse vergini.

L’oro

È presente anche una piccola quantità di oro nello smartphone che abbiamo in tasca tutti i giorni. Serve soprattutto per i circuiti interni del dispositivo. È uno dei materiali più rari e costosi sull’intera faccia del pianeta e la sua attività estrattiva e successive lavorazioni rappresentano una fonte di inquinanti.

Il palladio

Seppure in quantità molto basse, all’interno dello smartphone è presente anche il palladio, altro metallo considerato molto raro e prezioso.

Il ferro

In genere, in ogni telefono cellulare si trova circa una decina di grammi di ferro. Altri elementi presenti che si definiscono come terre rare sono cerio, lantanio, samario, praseodimio.

Diventa sempre più difficile oggi costruire e realizzare nuovi dispositivi elettronici come computer e smartphone. Non si tratta solo e unicamente di una questione di reperibilità dei materiali ma anche ambientale ed etica. Infatti, reperire metalli rari e preziosi come il litio risulta essere problematico per l’ambiente perché le attività di estrazione producono emissioni inquinanti. Inoltre, spesso I giacimenti di metalli si trovano in paesi del terzo mondo sottosviluppati dove la manodopera viene sfruttata e sottopagata. Gli interessi dei paesi più ricchi verso queste risorse producono anche tensioni geopolitiche rivendicazioni territoriali da parte di gruppi e milizie armate che contribuiscono all’instabilità.

Per tutte queste ragioni oggi è meglio preferire prodotti e dispositivi rigenerati come gli smartphone di CertiDeal, unica azienda in Italia ad offrire una garanzia di 2 anni come per i dispositivi nuovi. Questi dispositivi invenduti, con qualche piccolo difetto oppure usati (sebbene pochissimo) vengono inviati al centro di assistenza che si occupa del processo di rigenerazione. I prodotti ricondizionati vengono sottoposti a test e checkup completi per assicurare l’integrità e la corretta funzionalità. Sono tutti coperti dal certificato di garanzia di 2 anni come prevede la normativa attualmente in vigore nell’Unione Europea.