Nelle razze canine troviamo piccole differenze che sono però importanti e che cambiano in base all’ambiente o territorio che vivono. Questo è il caso dell’Akita americano che non deve essere confuso con l’akita Inu “parente orientale”.
Un cane che ha molte qualità e caratteristiche uniche nel suo genere. Per questo vogliamo evidenziare sia le caratteristiche fisiche che poi quelle che sono esclusivamente personali. Tra l’altro è bene fare la differenza perché spesso viene confuso con l’akita Inu e altre volte si pensa che sia una razza meticcia. Cosa non assolutamente vera perché è una razza purissima.
Taglia di Akita americano
Il cane Akita americano fa parte delle 85 razze canine con similitudini di DNA, tra questi 5 sono di razza purissima, con tanti problemi connessi. L’altezza massima al garrese arriva 50 centimetri. La testa è molto massiccia perché ha una testa grande, ma un musetto corto e smilzo, un pochino disarmonico, ma che nell’insieme creano un aspetto simpatico.
Gli occhi dell’Akita americano sono diversi dal suo parente Inu, nel senso che sono più grandi e a palla. Altra differenza è quella presente nelle orecchie. In questa razza canina sono più paffutelle, dritte, ma pendenti in avanti. Una curiosità è proprio che i bambini sono attratti da queste orecchie. Inoltre il pelo sul viso riesce a rendere l’aspetto più triangolare.
La coda è arricciata, cioè molto ad arco. Il pelo o mantello è lungo 5 centimetri. La colorazione poi varia dal beige con sfumatura bianca e in altre tipologie è nera.
Quali sono le diversità da altri “simili”
A distinguere l’Akita americano dai suoi simili sono il carattere, oltre alle differenze estetiche. Notiamo infatti che non è un cane difficile da addestrare.
Per capire il confronto dobbiamo evidenziare che l’Akita Inu, di origine orientale, è difficile da addestrare da cucciolo, ma è impossibile addestrare da adulto. Molto indipendente, ma molto fedele, ama essere il padrone della sua famiglia.
Diverso nel carattere, ecco perché
L’Akita americano invece è molto più dolce e coccolone. Si addestra facilmente da cucciolo, ma attenzione che da adulto diventa più ribelle e difficile da addestrare. Notiamo che poi ha un carattere molto amichevole. Perfetto cane da compagnia per i bambini, poiché è vivace. Un po’ meno per le persone anziane perché ha bisogno di muoversi molto. Non è pigro, anzi.
Per renderlo felice ha bisogno della cura del padrone e di uno spazio tutto suo come un giardinetto o una terrazza. Fedelissimo, soffre un pochino l’abbandono.