Una doccia in pietra è un elemento d’arredo architettonico molto ricercato e utilizzato spesso durante la progettazione degli spazi. Realizzare una doccia in pietra da soli non è semplice e richiede alcuni accorgimenti per rendere l’impresa sicura ed efficace come capire se si hanno le competenze investendoci tempo, energie e soldi; oppure affidandoti semplicemente ad un professionista. Nella prima parte di questo articolo vedremo quali sono le caratteristiche delle docce in pietra oltre a illustrarvi diversi esempi realizzati da professionisti. In questa seconda parte andremo ad approfondire le caratteristiche e i prezzi di queste “installazioni”, in modo che tu possa capire se fai la cosa giusta o no.
Docce in pietra: come sono fatte?
Le docce in pietra sono composte da due parti ben distinte: la base e la parte superiore creata con un blocco di pietra. La parte superiore può essere di marmo, granito, quarzo o altri materiali, mentre, la parte inferiore è in acciaio o in alluminio, e la base è fissata al muro con appositi perni o bulloni. La pietra viene poi tagliata e modellata, e poi incorniciata da una cornice in acciaio o in alluminio catturando tutto il calore della pietra.
Docce in pietra: che differenza c’è con la doccia tradizionale?
Per capire la differenza tra una doccia tradizionale e una in pietra è meglio partire dalla prima. La doccia tradizionale è realizzata in una griglia metallica che si può incatramare e fare leva sul muro invece, la doccia in pietra, come abbiamo già detto, ha una cornice che la racchiude e che permette il contatto con la pietra. Tutto questo permette di godere di una sensazione molto diversa rispetto ad una normale doccia. A livello costruttivo le due soluzioni sono molto diverse infatti, rispetto alla doccia tradizionale, ad esempio, la doccia in pietra può essere a muro o a piastrella, secondo il progetto di ristrutturazione che si vuole realizzare.
Come scegliere una doccia in pietra?
Prima di scegliere una doccia in pietra è necessario che tu vada a determinare esattamente cosa vuoi realizzare. Il motivo è semplice: la pietra è un elemento molto personale da progettare e quindi, una volta che te la trovi davanti è difficile sbagliare, o quanto meno cambiarla. Può essere un’idea molto interessante fare un mix delle due cose: la pietra nel progetto di una doccia tradizionale. Questo però non è semplice e richiede una notevole esperienza, sia nel progetto che nel lavoro di posa della macchina.
Quali materiali vengono utilizzati per le docce in pietra?
Le caratteristiche principali delle pietre utilizzate per la realizzazione di docce sono la durata nel tempo, la resistenza all’umidità e la facilità di lavorazione. Tra le pietre più utilizzate per le docce in pietra troviamo: • grigio gres • giallo quarzite • grigio granito • granito rosso • rosso quarzite • rosso granito • rosso gres • verde gres • giallo granito • granito rosso verniciato • rosso grigio verniciato • grigio granito verniciato – Quanto al carbonato di calcio, questo è molto resistente, ma non offre la stessa durata nel tempo delle altre.
Come si installa una doccia in pietra?
Una volta selezionata la pietra, la prima cosa da fare è quella di aprire una cavità nel muro dove verrà montata la doccia. Questa cavità deve essere di almeno 30 centimetri di profondità. Per essere sicuri che il muro sia a carico zero, è importante prima di installare il box e la griglia di avere una verifica del carico del muro. Una volta terminata la verifica, è necessario montare il primo pannello del box sigillandolo con una malta speciale e trattata per l’umidità. Successivamente vanno montati i pannelli, in modo da creare il box.
