Cultura e sport

Correre sotto la pioggia: quali sono i benefici e le controindicazioni?

Niente è più liberatorio della corsa, un modo eccellente di tenersi in forma e di scaricare stress e pensieri. Ma lo sapevate che correre sotto la pioggia è ancora più efficace? Certo non parliamo di temporali con tuoni e lampi, ma di quelle giornate grigie dove la pioggia cade sottile, silenziosa e costante: ecco, queste sono le giornate perfette per dedicarsi alla corsa.

Chi pensa che si possa correre con la stagione calda sbaglia, perchè la corsa sotto la pioggia in realtà non è per niente pericolosa, anzi ha anche dei notevoli benefici fisici. Basta prendere le giuste precauzioni e allenarsi outdoor nei mesi invernali sarà un’esperienza elettrizzante!

Benefici e controindicazioni di correre sotto la pioggia

Sono molti gli studi che illustrano come correre sotto la pioggia – ma anche camminare tranquillamente –  sia un’esperienza molto coinvolgente, e come dia un forte contributo al benessere psicofisico.

Questo è merito, soprattutto, dell’acqua, elemento da cui proveniamo e che, più di qualsiasi altro, riesce a rilassare mente e corpo. Correndo sotto la pioggia la mente si rilassa e si distende, e intanto l’organismo trae dall’esperienza molti benefici, come per esempio la capacità di sviluppare anticorpi più forti, perché in questa situazione vengono costantemente stimolati.

Inoltre, l’acqua può essere un elemento di attrito durante la corsa, e questo spinge il fisico ad impegnarsi nel superare l’ostacolo, stimolandolo a mettersi alla prova, a fortificare la perseveranza e la forza di volontà.

Consigli per correre sotto la pioggia

Come in qualsiasi tipo di attività, bisogna essere ben consapevoli di quello che si sta facendo: non si deve andare allo sbaraglio, ma prepararsi nel modo giusto, scegliere percorsi sicuri e indossare scarpe con suola antiscivolo.

Uno degli elementi più importanti da tenere in considerazione quando si corre sotto la pioggia è sicuramente l’abbigliamento: evitate i capi troppo pesanti, e evitate assolutamente i vesti troppo plasticosi che fanno sudare.

Via anche i capi che, una volta bagnati, si potrebbero appesantire facendovi faticare ancora di più: meglio preferire, invece, felpe e pantaloni traspiranti, meglio ancora se impermeabili come la giacca tecnica da indossare per evitare di inzupparsi dalla testa ai piedi.

Se il freddo alle mani può essere il vostro punto debole, dei guanti tecnici sono ideali, da abbinare a un cappellino con visiera per proteggere la testa e gli occhi dalle gocce di pioggia. Vietati invece gli occhiali se non strettamente necessari, perché la pioggia sulle lenti diminuisce la visibilità e potrebbe diventare pericoloso durante la corsa.

Un altro accorgimento importante è quello di prepararvi prima di uscire lasciando all’ingresso di casa tutto il necessario per quando rientrerete bagnati. per non sgocciolare bagnando tutta casa potete mettere degli asciugamani o della carta davanti all’uscio, e predisporre un accappatoio con cui coprirvi dopo aver tolto i vestiti bagnati. Un’ottima idea è anche quella di lasciare davanti alla porta un paio di pantofole così da non lasciare impronte sul pavimento con le scarpe bagnate.