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Animali

Segugio svizzero: ecco le caratteristiche fisiche e il comportamento di questo cane

Non serve essere degli esperti di animali per sapere che le diverse razze sono caratterizzate non solo da un fisico, ma anche da comportamenti molti differenti l’uno dall’altro. Pensiamo, ad esempio, ai cani: ebbene, chiunque abbia o abbia avuto un cane in casa sa bene che vivere con un bassotto è molto, ma molto diverso rispetto a vivere con un pastore maremmano; che i comportamenti di un levriero non hanno molto a che vedere con quelli di un molosso e così via.

Oggi però ci soffermiamo su una specifica razza di cane con un unico standard. Una razza di taglia media, che si distingue in quattro principali varietà di colore (volendo parlare soltanto di esemplari “puri” e non di incroci). Stiamo parlando del segugio svizzero, uno splendido esemplare mostrato ufficialmente al mondo durante l’esposizione di Zurigo del 1880 e che poi sarebbe stato “canonizzato” in quattro varietà: il Segugio del Bernese, il Segugio di Lucerna, il Segugio Svizzero e il Segugio del Giura.

Breve storia del segugio svizzero

In realtà le origini del segugio svizzero sembrano essere davvero antichissime: le prime attestazioni che testimoniano la sua esistenza risalgono infatti addirittura ai tempi dell’Elvezia romana. Sappiamo inoltre che questo particolare cane era allevato e apprezzato già a partire dal XV secolo: all’epoca il segugio svizzero era ricercato soprattutto dai francesi, gli austriaci e gli italiani, innamorati delle sue abilità nella caccia alla lepre. Della presentazione ufficiale si è già detto, ma va inoltre sottolineato come, a partire dal 1909, una quinta varietà di segugio svizzero sia stata dichiarata ufficialmente estinta: stiamo parlando del Segugio di Turgovia, andato scomparso proprio come l’antico Segugio di tipo Sant’Uberto.

Caratteristiche fisiche

I segugi svizzeri sono cani di taglia media, il cui peso ideale si attesta tra i 25 e i 30 chili. Gli esemplari maschi raggiungono un’altezza al garrese che può variare tra i 50 e i 60 centimetri, mentre le femmine risultano mediamente più basse (tra i 47 e i 57 cm). I segugi svizzeri hanno un muso lungo con canna nasale o dritta o lievemente monotonia. I loro principali segni distintivi sono due: il tartufo nero ben sviluppato, caratterizzato da narici appena aperte; le orecchie molto lunghe, attaccate al capo subito sopra la linea dell’occhio.

Il pelo del segugio svizzero è tendenzialmente fitto e abbondante, e la sua colorazione varia in base alle varietà di cui sopra. Il Segugio del Bernese è tendenzialmente tricolore, con macchie nere su fondo bianco e delle forature ulteriori sugli occhi, all’interno delle orecchie e all’attacco della coda. Il Segugio del Giura si presenta di un colore nero forato, mentre il Segugio Svizzero è di solito bianco e presenta macchie fulvo-arancio. Per ultimo il Segugio di Lucerna, che è un moschettato di grigio su un fondo bianco o del cosiddetto “blu”: una mescolanza di peli neri e bianchi.

Carattere e comportamento

Il Segugio Svizzero è un cane storicamente apprezzato per le sue capacità nella caccia: un cane resistente, abituato ad affezionarsi e ad obbedire al suo padrone. Stiamo dunque parlando di una razza molto docile, che però, spesso fa fatica a vivere all’interno di un ambiente chiuso.

I Segugi Svizzeri sono felici quando possono muoversi liberamente negli spazi aperti e per questo  sconsigliabile orientarsi verso un cane di questo genere, se non si pensa di potergli garantire la giusta libertà di movimento. Nel caso fosse “costretto” a muoversi dentro spazi angusti, il Segugio Svizzero infatti potrebbe non essere in grado di dare sfogo alla sua naturale vivacità.